"Nel mosaico di Palermo la presenza araba e islamica è importante”. Lo ha affermato il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, intervenendo al convegno “Cultura e Civiltà Islamica in Italia” organizzato dalla Lega Musulmana Mondiale presso la Grande Moschea di Roma. Il sindaco di Palermo ha inoltre ribadito la volontà di ospitare nella nostra città una moschea e un centro culturale islamico ed ha ricordato che la candidatura di Palermo a capitale Europea della Cultura mette al centro il rapporto con il mediterraneo e fa della storia e tradizione arabo-normanna uno dei cardini su cui si basa l'impianto della candidatura. Orlando ha inoltre annunciato che si è avviato un percorso per candidare il patrimonio arabo-normanno di Palermo e della sua provincia quale patrimonio mondiale dell'Unesco. Durante il convegno, Saleh Muhammad Al Ghamdi, ambasciatore dell’Arabia Saudita in Italia e presidente del consiglio di amministrazione del Centro Culturale Islamico d’Italia, ha dichiarato che “l’Italia è un bel paese, un paese amico, con il quale abbiamo ottime relazioni: a ottobre celebreremo gli 80 anni di relazioni diplomatiche tra Italia e Arabia Saudita”, ribadendo “la profondità dei legami non solo politici tra i paesi arabi e islamici e l’Italia, rapporti caratterizzati da reciproco dialogo e reciproca comprensione”. A proposito della Sicilia, l’ambasciatore saudita ha inoltre dichiarato che “i semi dell’amore verso Palermo e la Sicilia germogliano nel mio cuore”. All’evento sono intervenuti anche, tra gli altri, l’Ambasciatore del Sultanato dell’Oman in Italia, Fareed Alkhotani della Lega Musulmana Mondiale e Izzedin Elzir, Presidente dell’Unione delle Comunità Islamiche d’Italia. Al termine degli interventi, il sindaco Orlando ha ricevuto in dono una copia del Corano che sarà ospitata nel futuro Centro culturale islamico di Palermo”.