Artigianato e Scuola si uniscono nel progetto "Nuovi orizzonti professionali alla riscoperta degli antichi mestieri", realizzato da Ancos Palermo, l'Associazione Nazionale Comunità Sociali e Sportive, costituita all'interno del sistema Confartigianato. Obiettivo principale è quello di  avvicinare gli alunni delle scuole elementari e dei primi anni delle medie all'idea di Impresa, permettendo loro di mettere in pratica le lezioni frontali iniziate ad ottobre ed adesso entrate nel vivo grazie alle dimostrazioni dal vivo da parte degli esperti dei diversi settori dell’artigianato e che già hanno appassionato i bambini di quinta elementare e delle terze medie dell'istituto comprensivo Amari-Roncalli-Ferrara. Sei le fasi del progetto. Dopo un primo step informativo, avvenuto sia a scuola che nelle sedi di Confartigianato Imprese e sul sito Ancos Confartigianato Persone, sono state avviate alcune visite guidate presso due botteghe artigiane. Dopodiché, ai ragazzi è stato affidato il compito di realizzare un sorta di "diario di bordo" conoscitivo ed osservativo in merito alle esperienze didattiche maturate tra le lezioni teoriche svolte in aula e le visite guidate nelle aziende. La quarta fase ha invece previsto la produzione di un'opera artigianale, tramite la guida di mani esperte, compresi i docenti e l'equipe di Ancos, da parte degli alunni stessi. Ed è proprio in questo momento che si inseriscono le due dimostrazioni dal vivo del Maestro dei Tessuti, Lorenzo Musso e quella di Angelo Seminara, esperto lavoratore dell'argilla e maestro di maiolica. Nei prossimi mesi il progetto prevede la realizzazione di un workshop che concretizzerà l'idea di Impresa dei ragazzi, per concludere con un incontro che prevede la divulgazione di quanto registrato sul diario di bordo e la cerimonia durante la quale avverrà la consegna degli attestati di partecipazione e la premiazione degli alunni. "Siamo sbalorditi dall'entusiasmo con cui i ragazzi hanno accolto questo progetto – diceil presidente Ancos Palermo, Giusto Arnone – ma ci stupisce ancora di più la loro grande capacità nell'interpretare l'idea di Impresa, con tutte le sue peculiarità, le sue strategie. Siamo felici del successo di quello che avevamo avviato con grandi speranze: più passa il tempo più ci rendiamo conto di come le produzioni stesse dei ragazzi rispecchino la bravura degli esperti e dei maestri che si sono impegnati sia nelle lezioni teoriche che nelle dimostrazioni pratiche. Quello dell'Artigianato è un mondo bellissimo, fatto di arte e abilità. È un bene che anche i più piccoli ne vengano presto a conoscenza e chissà, un giorno, sceglierlo come settore lavorativo". "Un primo approccio con il mondo dell'Artigianato – dice il presidente di Confartigianato Imprese Palermo, Nunzio Reina – che dalla fantasia di ogni alunno si concretizza in opere proprie realizzate grazie alla guida di grandi maestri. Per noi è un piacere ed un onore che questa realtà sia arrivata nelle scuole".