Da circa un mese l’Asd Pioppo, in sinergia con l’Istituto comprensivo Monreale II e l’Assessorato allo sport del comune di Monreale, ha promosso un’ampia gamma di attività ludico/sportive e di avviamento allo sport che ha permesso a giovani e giovanissimi di avvicinarsi con passione a svariate discipline come calcetto, tiro con l’arco, pallavolo, tennis da tavolo e ginnastica per adulti. Il riscontro è stato molto positivo: ad oggi sono oltre 150 gli iscritti. Tra le discipline, molto apprezzata è stata il tiro con l’arco, sport di antiche origini che da strumento di caccia si è trasformato in oggetto di gare nazionali e internazionali, oggi praticato dai ragazzi della scuola con molto entusiasmo e professionalità. Il calcetto, previsto per due fasce di età, vuole far nascere anche tra i più piccoli il sentimento di gioco di squadra, della collaborazione per il raggiungimento dell’obiettivo comune della vittoria. Attraverso attività di avviamento e forti della volontà dei bambini ci si prefigge di raggiungere tale traguardo e di dare delle buone basi per una conoscenza e una pratica del calcetto il più possibile completo. La pallavolo, anch’essa promossa per due fasce di età, ha avuto un gran numero d’iscrizioni. La professionalità insieme alla volontà di partecipazione e l’impegno da parte delle ragazze iscritte fanno auspicare il raggiungimento di grandi traguardi. Risposta positiva si è avuta anche per l’offerta sportiva del tennis da tavolo e della ginnastica per adulti che, grazie alla flessibilità degli orari, favorendo le fasce serali, hanno avvicinato a tali attività gran parte di genitori e adulti. L’Asd Pioppo si ritiene soddisfatta dei risultati ottenuti in così poco tempo e si augura di poter ampliare ancora di più il raggio di attività proposte. “Sono entusiasta dei risultati ottenuti appena dopo un mese l’apertura delle iscrizioni – dice la preside dell’istituto comprensivo Patrizia Roccamatisi -. Ritengo di fondamentale importanza l’attività sportiva extracurricolare che diviene anche attività educativa e formativa sia per migliorare l’offerta formativa della scuola, diffondendo e consolidando una sempre più intensa e proficua collaborazione tra la scuola ed il Comune, sia perché educare allo sport significa educare alla lealtà. Il rispetto dell’altro che si acquisisce nel gruppo offre ai ragazzi la possibilità di migliorarsi e di vivere la vita con senso e rispetto. Infatti, attraverso le attività sportive, le persone s’incontrano e si confrontano istaurando rapporti di amicizia, imparando a rispettare le regole proprie della piccola comunità alla quale appartengono. Una pratica sportiva, dunque, che ha come obiettivo primario lo sviluppo della persona umana e non solo le sue capacità motorie”.
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