Quattro metri cubi di maleodorante spazzatura, mista ad eternit ed altri tipi di pericolosi rifiuti, a due passi dalle abitazioni. Continua la precaria situazione ingienico/sanitaria in contrada Gagliardetta dove i cittadini lamentano da tempo la presenza di una discarica a cielo aperto.  Spazzatura di ogni genere, compreso eternit ed altri rifiuti speciali e pericolosi per la salute, che invece di dimuire aumentano quasi ad ogni ora. Uno dei residenti nella zona, Giampaolo D’anna, giornalmente documenta la situazione con foto ed ha segnalato la situazione a Comune e Prefettura, Intanto il dipartimento di prevenzione della salute del servizio sanitario regionale ha effettuato un sopralluogo nell’area indacata da D’anna con l’ esposto. “ I tecnici hanno accertato che il luogo versa in scarse condizioni igienico/sanitarie, per la presenza di rifiuti solidi urbani nell’area limitrofa ai cassonetti per la raccolta rifiuti – si legge nella nota -. Nello specifico il personale tecnico ha constatato che si era venuto a creare un vero e proprio deposito incontrollato di rifiuti di circa quattro metri cubi, tra cui frammenti di eternit posti sia in modo sfuso che all’interno di sacchetti di plastica”. Il dipartimento di prevenzione della salute fa presente a Comune e Prefettura che “il materiale in cemento/amianto deve essere rimosso nel più breve tempo possibile, secondo normativa vigente, in quanto può essere causa di nocumento per la salute pubblica”. Così come i cumuli di rifiuti nella zona che “oltre a determinare degrado urbano, rappresentano un ottimo pabulum per mosche, blatte, insetti vari e topi, che possono influire sulla epidemiologia di determinate malattie infettive, motivo per cui è buona norma igienica mantenere i luoghi in stato di pulizia”. “La situazione peggiora di giorno in giorno – afferma Giampaolo D’anna – per questo ho chiesto anche un intervento celere del Prefetto per risolvere definitvamente il problema visto che c’è una situazione inaccettabile alla vista di tutti”.  D’Anna ha più volte chiesto “un controllo del sito e multe per chi sbaglia”. Nonostante le segnalazioni, però, l’area non è stata bonificata ed anzi cresce costantemente la quantità di immondizia. L’appello del cittadino: “Chiediamo che intevengano immediatamente”.