Sarà la società Studio Azzurro Produzioni di Milano ad occuparsi della progettazione, realizzazione e messa in opera dei contenuti audiovisivi per i percorsi multimediali interattivi del Museo narrativo, che sorgerà all’interno del complesso monumentale “Guglielmo II°”. E’ stato sottoscritto oggi a villa Savoia, il contratto tra il Comune di Monreale e la società di Milano rappresentata da Leonardo Sangiorgi.
Il percorso multimediale previsto all’interno del museo sarà realizzato in più lingue oltre quella italiana, relativamente al sonoro e scritture su video installazioni. Nei contenuti verrà inserita la storia della città con descrizioni sul Duomo realizzato per volere del re normanno Guglielmo II.
“Oggi è stato fatto un altro passo avanti decisivo – ha detto il sindaco Capizzi -. La promozione culturale rappresenta il modo migliore per proiettare la città verso nuovi ed ambiziosi traguardi. Per questo dobbiamo recuperare e riutilizzare i beni architettonici più rappresentativi della nostra storia e valorizzare le preziose tradizioni di cui siamo custodi, primo fra tutti il Complesso Monumentale dove grazie alla firma di questo contratto aprirà i battenti il Museo Narrativo Multimediale”. Proiettarsi nel futuro forti di un passato importante è la formula corretta”.
Il finanziamento di 277 mila e 500 euro per la realizzazione di questi lavori è stato concesso dal CIPE nell’ambito delle somme previste da un decreto regionale del Dipartimento Lavori Pubblici della Regione Siciliana.
Il progetto è stato redatto da un raggruppamento costituito dagli architetti Giovanni Nuzzo, Giuseppe di Benedetto, Sabina Di Cristina, Iole Gini e dagli ingegneri Pietro Faraone e Giovanni Pecorella. Il gruppo ha usufruito della consulenza per la parte museologica e museografica dei professori Pietro Corrao e Giovanni Travagliato, della dottoressa Serena Falletta e dell’architetto Vincenzo Venezia. Il Responsabile del procedimento per il Comune di Monreale è il dirigente dell’area Pianificazione del Territorio l’architetto Nicolo’ Cangemi.