Comincia bene il 2016 per il TeLiMar che, dopo la pausa invernale torna alla vittoria. Alla Piscina Olimpica di viale del Fante finisce 9-7 contro i catanesi dei Muri Antichi nella quinta giornata del Campionato Nazionale di Pallanuoto Maschile di Serie A2 Sud. Un derby emozionante come nelle aspettative, dove l’uomo in più è stato il calorosissimo pubblico palermitano accorso numeroso, che si è fatto sentire in particolare sul finale di gara.
Fondamentale l’approccio al match del TeLiMar, vero cruccio di questa giovanissima formazione, che oggi è stato perfetto, permettendo ai ragazzi allenati da Quartuccio di vincere l’incontro. Il calo nel terzo tempo ha complicato le cose, ma la reazione nel complesso è stata buona.
È il bomber di casa Ciccio Lo Cascio a sbloccare il risultato, con il TeLiMar che raddoppia a 4’16 dal termine del primo parziale con Fabiano in superiorità numerica. La squadra dell’Addaura allunga ancora, con Galioto che aggiorna il tabellino sul 3-0, grazie anche ad un’ottima prestazione di Serrentino, autore di diverse parate.
Il secondo quarto vede il TeLiMar proseguire con il giusto spirito ed è il Capitano, Fabrizio Di Patti, ad apporre il quarto sigillo alla partita con un potente siluro a 6’21 dal termine del parziale. Dopo qualche azione sprecata, si fanno vedere i Muri Antichi con Indelicato che accorcia le distanze portandosi sul 4-1. A 1’48 dalla sirena è D’Aleo a firmare per i padroni di casa la rete del 5-1 su cui di fatto si chiude il tempo.
La seconda metà di gioco si apre con un tentativo di recupero da parte dei catanesi che accorciano le distanze con Reina per il 5-2. A 2’03 dal termine del parziale, però, è il TeLiMar a riconfermarsi con D’Aleo che segna la rete del 6-2. Il terzo tempo si chiude con il goal del 6-3 di Indelicato, per i Muri Antichi, in superiorità numerica.
Il momento di calo dei padroni di casa continua anche all’inizio dell’ultimo quarto. Ne approfittano gli etnei che si avvicinano per il 6-4 con Scuderi. Poi, è il Capitano, spinto dal calore del pubblico, a segnare la rete del 7-4. Gli ospiti ci credono ancora e si portano sul 7-5 con Cassone su uomo in più. Galioto firma l’8-5. Sul capovolgimento di fronte, gli etnei segnano in superiorità numerica l’8-6, con Scebba. Sul finale, il TeLiMar conferma la propria forza, con il goal di Fabiano che aggiorna il risultato sul 9-6. Il definitivo 9-7 porta, invece, la firma di Paratore per i Muri Antichi.
Da registrare l’espulsione di D’Aleo (TeLiMar) nel terzo tempo per limite di falli.
“Vittoria meritatissima, la nostra, contro i cugini catanesi dei Muri Antichi, – ha detto il presidente Marcello Giliberti (nella foto) – Determinante l’avvio bruciante del 7 messo in acqua da coach Quartuccio, che è riuscito questa volta a coniugare egregiamente l’esperienza dei quattro nostri anziani con la grinta ed il brio del nostro maxigruppo under 20, in cui mi sento di spendere una lode particolare per Diego Geloso e Alessandro Serrentino, che hanno giocato l’intera partita con grande piglio agonistico. Ci aspettavamo un miglioramento di performance della squadra, che cercheremo di implementare in settimana per arrivare alla prossima sfida nell’ostica piscina sarda di Quartu Sant’Elena dove giocheremo sabato prossimo contro la Promogest, soltanto 3 anni fa in A1.”
TeLiMar: 1. Serrentino, 2. R. Patti, 3. Galioto (2), 4. F. Di Patti (2), 5. Lo Dico, 6. D’Aleo (2), 7. Trebino, 8. D. Geloso, 9. Lo Cascio (1), 10. Calabrese, 11. Fabiano (2), 12. A. Giliberti, 13. Radicello – Allenatore: Ivano Quartuccio
Muri Antichi: 1. Vittoria, 2. Scebba (1), 3. Scuderi (1), 4. Marchese, 5. Barbaric, 6. Reina (1), 7. Scirè, 8. Sfogliano, 9. Cassone (1), 10. Indelicato (2), 11. Paratore (1), 12. Muscuso, 13. Mannino – Allenatore: Mauro Maugeri