Sono passati 46 mesi, quasi 4 anni, dal giorno della sua chiusura: era il 4 gennaio del 2012. L’allora sindaco Filippo Di Matteo firmò l’ordinanza di chiusura per un paio di giorni, giusto per ripristinare una buca sull’asfalto causata da una piccola infiltrazione. Un danno, secondo i tecnici, di qualche centinaio di euro.
Oggi il sopralluogo dopo la bonifica effettuata nei giorni scorsi. L’assessore Nicola Taibi, con Saverio Fasone della protezione civile comunale ed un geometra dell’ufficio tecnico comunale, si sono avventurati lungo i 380 metri del tunnel per verificarne le condizioni attuali. La strada di accesso è stata in gran parte ripulita. Così come l’interno. Il grosso è stato eliminato. Il problema riguarda l’asfalto, in più punti compromesso (senza nulla di grave, però), l’impianto di illuminazione e la rimozione di altri rifiuti.
Preoccupano un poco, invece, delle infiltrazioni di acqua. L’idea è quella di convogliare l’acqua verso “altre strade”. La struttura è solida e non è compromessa.
Il primo step sarà la realizzazione di un mini progetto per realizzare un prevenivo di spesa. Tra le ipotesi, quella di riaprire la galleria, almeno all’inizio, solo con l’impianto semaforico funzionante per permettere il doppio senso di circolazione, l’asfalto rifatto e dei catarifrangenti per garantire la sicurezza dei veicoli. Niente impianto di illuminazione. Ma l’assessore Taibi studierà la normativa per capire se un’operazione del genere è fattibile.
“Stiamo lavorando per riaprire la galleria Cirba – assicura l’assessore Taibi – che era diventato una sse viario molto importante per il nostro comune. Il preventivo sarà pronto nei prossimi giorni. Idea di quanto costerà? Al momento no, ma se pensiamo che sarebbero bastate poche centinaia di euro…”