La polizia municipale va riformata. E questo era chiaro a tutti. Oggi, però, il sindaco Piero Capizzi ha voluto incontrare l’intero corpo della polizia municipale. Lo ha fatto a distanza di un anno, dalla prima volta che aveva messo piede nell’ex caserma di via Venero, da neo-sindaco, quando aveva comunicato che avrebbe tenuto l’interim alla polizia municipale, insomma che i vigili avrebbero avuto solo lui come riferimento e nessun altro. Oggi la sensazione è che l’onere è tanto grande e che comincia la stretta per riformare e rendere adeguato un corpo di polizia municipale ridotto all’osso e sempre oggetto di critiche feroci.
“Abbiamo evidenziato le criticità della polizia municipale ormai note a tutti – dice Piero Capizzi -. Certo non abbiamo la bacchetta magica e non diremmo il vero se pensassimo che in un paio di giorni tutti i problemi possano essere risolti. I disservizi ci sono, ma abbiamo iniziato un cronoprogramma per tentare di ristabilire l’ordine e l’educazione nella nostra città. Perché quando piovono critiche a Monreale, non piovono solo sul sindaco, ma su tutti, visto che la nostra città appartiene a tutti i monrealesi”.
Primo obiettivo, le sanzioni per chi conferisce i rifiuti fuori dall’orario previsto (dalle 19 alle 5 di mattina e mai la domenica, ndr). “Non è più tollerabile – dice Capizzi – la polizia municipale inizierà un’attività repressiva ed educativa per far rispettare l’ordinanza”.
In giro, nei punti più sensibili, ci saranno anche agenti in borghese per “cogliere sul fatto” chi trasgredisce. Le sanzioni sono superiori a 100 euro. La frazione di Pioppo è una di quelle che più rispetta l’ordinanza. Il centro storico e le periferie di Monreale ed Aquino, invece, saranno oggetto di verifiche più approfondite.
“Pian piano cercheremo di riformare un corpo che era il fiore all’occhiello della nostra città – dice Capizzi – cercheremo anche di limare quelle frizioni interne che si sono create in questi anni e che hanno anche destabilizzato l’ambiente”. A settembre ci sarà un tavolo con i sindacati dedicato alla polizia municipale. Si parlerà del potenziamento dell’organico, la nomina di un comandante, da verificare se con la presentazione di un nuovo bando o con la promozione di un interno.
“Insieme lavoreremo per migliorare Monreale”, assicura Capizzi. “Ci sono molte cose da chiarire – dice il commissario capo Castrense Ganci, Rsu – ma abbiamo verificato l’ampia disponibilità del sindaco a concentrarsi sui nostri uffici. Ora attendiamo questo incontro con i sindacati per tentare di ripristinare le condizioni minime di lavoro della polizia municipale. Noi, se ci dovessero mettere a disposizione tutti gli strumenti necessari, siamo disponibili a svolgere servizio dalle 7 fino a mezzanotte”.