Un’operazione, oseremmo dire, “silenziosa”, che non ha destato molto clamore, ma che ha sortito gli effetti sperati. Due agenti, coordinati dal capitano Castrense Ganci e dal commissario Salvo La Mantia hanno pattugliato in lungo e largo il centro storico. Obiettivo: la lotta all’abusivismo.
I controlli hanno avuto l’effetto voluto. La scalinata che dal parcheggio conduce alla via Torres era sgombra da abusivi che, visto l’arrivo degli agenti si sono dileguati in un batter d’occhio, arraffando solo la merce e lasciando sul posto cassette di legno e vari attrezzi per montare le bancarelle. Un furgone della municipale, dovrebbe prelevare i materiali abbandonati.
Ma i controlli, poi, si sono spostati in centro storico. Controllo della viabilità, con qualche multa staccata, monitoraggio della Ztl e controllo delle licenze del suolo pubblico.
“La nostra vuole essere una presenza a garanzia della legalità – dice il capitano Ganci -, non semplice azione repressiva. I controlli continueranno con questi metodi soft che, reputiamo, hanno maggiore effetto di alcuni blitz che non fanno altro che alimentare un odio nei nostri confronti in maniera indiscriminata. Invece noi, controlliamo solo che tutto avvenga nel pieno rispetto della legge, soprattutto in questa parte di Monreale molto frequentata dai turisti. Via Torres è l’accesso alla città e deve rimanere in condizioni perfette”.
Intanto nei prossimi giorni al comando di polizia municipale verrà comunicato la nuova area dove stoccare la merce sequestrata. Il custode giudiziario sarebbe già stato individuato”.