In occasione della decima edizione della Festa di Addiopizzo, prevista a Palermo i prossimi 29, 30 e 31 maggio a piazza Magione, le donne migranti destinatarie del progetto “I saperi per l’inclusione” (Fondo Europeo per l’Integrazione di Cittadini di Paesi terzi – AP 2013 – Azione 1) esporranno le creazioni sartoriali realizzate durante un breve laboratorio di taglio e cucito, curato dall’Associazione “Pellegrino della Terra Onlus”.
L’iniziativa è promossa dalla Scuola di Lingua Italiana per Stranieri (Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Palermo) in partenariato con le associazioni Pellegrino della terra Onlus, Incontrosenso, Casa di tutte le genti e Kappaelle Comunicazione & Eventi e in collaborazione con il Comune di Palermo (Assessorato alla cittadinanza sociale e Assessorato alla scuola), l’Associazione Le Balate e gli istituti scolastici Perez/Calcutta e La Masa/Federico II.
Le creazioni proposte sono semplici e originali prodotti sartoriali – ad esempio portaoggetti, borse e custodie per smartphone – nati nel corso del breve laboratorio. Durante il progetto le donne, provenienti da Ghana, Nigeria, Bangladesh e Sri Lanka, hanno ricevuto una breve formazione e hanno maturato l’idea di trasformare questa esperienza un mestiere. Il progetto fornirà loro, fino a giugno 2015, assistenza professionale, ospitalità e materiali necessari alla produzione delle creazioni sartoriali.
Dopo giugno, il gruppo scommette su se stesso e proverà a sostenersi autonomamente. La partecipazione alla Festa di Addiopizzo rappresenta, dunque, un sostegno a questa nuova iniziativa di tipo imprenditoriale, che ha come fine quello di raggiungere sufficiente autonomia lavorativa per proseguire in maniera indipendente.