Molte sono le analogie che legano il nuovo pilota della Ferrari, Sebastian Vettel, al suo connazionale ed ex pilota del Cavallino Rampante, Michael Schumacher, al momento convalescente dopo un gravissimo trauma occorsogli durante una sessione sciistica con amici.
Entrambi arrivati alla Ferrari a 27 anni di età ed entrambi con il preciso intento di far risorgere la “Rossa”. Al primo, Michael l’impresa riuscì in maniera perfetta e venne consacrata da ben 7…. Campionati del Mondo. Sebastian promette di fare la stessa cosa, anche se, noi e probabilmente anche lui, ci rendiamo conto che non sarà facile eguagliare il record. Un immagine, probabilmente, è rimasta impressa nella mente di Vettel: risale al 1996 ed è quella di Michael, neo – Ferrarista che lo premia da bambino, alla fine di una delle tante gare di karting da lui vinte.
Sebastian ricorda inoltre, quando ancora più piccolo, correva dietro Michael con l’intento preciso di strappargli un autografo, ” Sono cresciuto con il suo poster in camera e l’immagine di lui che vinceva sulla Ferrari” ha raccontato di recente ai giornalisti che lo intervistavano. Il contatto tra i due si è rinsaldato nel tempo ed è rimasto costante, tanto che hanno passato diverse domeniche insieme ad allenarsi sulla pista tedesca di Kerpen, sfidandosi con il Kart. Ci fu poi l’abbraccio in Brasile nel 2012, quando Vettel riuscì a battere Alonso ed a vincere così il suo terzo titolo di Campione del Mondo: fu quella la gara d’addio di Michael.
I tifosi della Ferrari trepidano per sapere se per l’auto da sempre nei cuori degli sportivi italiani, ci sarà un nuovo Campione, capace di rinverdire le magiche domeniche regalate loro da Michael e così, nel frattempo, con una sorta di scaramantica nostalgia, Sebastian ha voluto far dipingere il casco in maniera retrò, molto somigliante a quello che nel 1985 indossò Michael, in occasione del Mondiale di Karting svoltosi a Le Mans. I piloti, come ha raccontato il bravo giornalista sportivo Luigi Perna sulla “Gazzetta dello Sport”, non fanno nulla a caso e quindi, come lo stesso Vettel ha dichiarato, il disegno scelto per il suo casco, sarà questo per tutta la stagione e siamo certi che si tratta di un omaggio allo sfortunato “Maestro” che tutti contiamo di rivedere in buona salute.
Sebastian, sempre emozionato quando gli si chiede di Schumacher, ha detto “Per me è difficile parlare di Michael, preferisco stare vicino alla famiglia in privato”.
(FOTO SCUDERIA FERRARI – FERRARI S.P.A.)