La neve sembra dare una tregua, ma l’allerta rimane. E si protrarrà per tutto oggi. Le principali arterie, come la circonvallazione in direzione Palermo e la strada statale 186 in direzione Partinico, passando per Pioppo, sono libere. Situazione diversa in periferia. Cittadini bloccati da ore. Molti di questi, per esempio nella zona di Pezzingoli, sono senza luce da otto ore. E non hanno la possibilità di uscire da casa, per le strade invase dalla neve.
La protezione civile fa quel che può, con tantissime difficoltà. I ragazzi hanno liberato tantisisme auto impantanate, ma, soprattutto, hanno effettuato ben sette interventi di pronto soccorso, trasportando altrettanti feriti all’oespedale Ingrassia di Palermo. Il più grave di questi, un turista giapponese che è scivolato sbattendo violentemente la testa, e perdendo molto sangue. È stato ricoverato per accertamenti, ma dalla Protezione civile fanno sapere che l’uomo è rimasto sempre cosciente. Un altro salvataggio da parte di un giovane monrealese che ha aiutato una coppia di turisti francesi con una bimba piccola, soccorsi sulla Panoramica perchè rimasti con la macchina di traverso sulla strada. Il giovane monrealese ha aiutato l’uomo a mettere la macchina in sicurezza e li ha accompagnati in piazza da dove sono riusciti a prendere un taxi per tornare a Palermo.
L’allerta, come detto rimane. Le situazioni più complesse nelle frazioni montane. San Martino quasi isolata; a Pioppo nevica in maniera debole, ma la via Provinciale è libera. Le strade laterali sono piene di neve. I residenti sono rimasti bloccati in casa; a Giacalone manto stradale pieno di ghiaccio. E dalla Protezione civile arriva la raccomandazione: uscite solo per necessità e con le catene montate a bordo. Sono decine le auto che si sono intraversate perchè circolavano senza catene.