Non riuscivano a credere ai loro occhi. Gli astronauti della Nasa Alexander Gerst e Reid Wisemanc che si trovano a bordo della stazione spaziale internazionale, “ormeggiata” a 200 miglia dalla Terra per l’operazione “Expedition 40”, guardavano l’Italia dall’alto e scrutavano con attenzione la Sicilia. La loro attenzione era stata catturata da un puntino arancione anomalo sopra il vulcano Etna. Da quella distanza, nonostante il palese inquinamento luminoso, si riesce a scorgere l’attività stromboliana in corso nel vulcano siciliano nel cratere di Nord Est che alimenta la colata lavica (Fonte e foto, Repubblica.it)