Nove professioniste monrealesi, con competenze nell’ambito psicologico, socio/assistenziale e giuridico hanno partecipato ad un corso di formazione sui “Metodi e strumenti per contrastare la violenza di genere” organizzato dall’Associazione “Pari e Dispari” a favore del Centro di Prevenzione Ascolto e Lotta alla Violenza “Lia Pipitone” ec in collaborazione con la cattedra di Psicologia di comunità dell’Università degli Studi di Palermo. Obiettivo del corso era quella di far conseguire una certificazione utile ad acquisire delle specifiche competenze, come operatrici, per operare in un centro d’ascolto e di prevenzione e lotta contro la violenza sulle donne, che presto si aprirà a Monreale grazie alla disponibilità della Curia Arcivescovile che ha già messo a disposizione un locale nel centro della città.
Anna La Corte, laureata in giurisprudenza, gli avvocati Rosaria Messina e Claudia La Sala, le assistenti sociali Angela Ganci, Valentina Alotta e Fortunata Farinella, le psicologhe Francesca Gullo, Maria Teresa Pupella e Liliana Grispino sono le nove ragazze che hanno acquisito il titolo. L’iniziativa nasce grazie al contributo manifestato concretamente dall’Associazione “Donnattiva” di Monreale, in particolare dal presidente Ina Modica che, nel mese di ottobre, ha firmato un protocollo di intesa con l’associazione “Mille Colori” in cui si stabilivano le premesse per una prossima apertura di un centro di ascolto a Monreale, in rete con il Centro di Prevenzione Ascolto e Lotta alla Violenza “Lia Pipitone” di Palermo.Le nove professioniste hanno conseguito la certificazione abilitante riuscendo ad avere una profonda ed aggiornata conoscenza del fenomeno sulla violenza di genere, ad elaborare le dinamiche psicologiche ed i vissuti emotivi legati alla relazione con l’utente vittima di violenza ed, infine, ad acquisire metodologie e tecniche comunicative per gestire efficacemente la comunicazione con l’utente, ponendo l’attenzione alla fase di ascolto.