Il primo caldo ha accelerato la formazione di cattivi odori. E bastano davvero pochi secondi lì accanto per rendersi conto che le proteste dei residenti della zona sono legittime. Siamo sulla SP 68 bis, la strada che collega l’acquapark con Giacalone. All’altezza della via Esterna Pezzenti c’è uno dei tanti cumuli di rifiuti sparsi per il territorio monrealese. Ma questo non è il solito mucchio di sacchetti, elettrodomestici e mobili abbandonati. O meglio: ci sono anche sacchetti, elettrodomestici e mobili abbandonati. Ma, tra i sacchetti si scorgono delle cose che inquietano un po’: ci sono resti di animali morti. Si presuppone, dunque, che in zona ci sia un mattatoio abusivo. La puzza è indescrivibile. Dà la nausea in pochi secondi. Questa zona, soprattutto nel periodo estivo, si popola tantissimo. Tanti i bambini e le persone anziane che abitano nelle villette sparse lungo il territorio. La raccolta avviene a singhiozzo. I contenitori che si trovano poco distanti sono strapieni. La discarica, secondo quanto riferiscono alcuni residenti, si è formata parecchi giorni fa. Nessuna traccia dei mezzi e degli operai dell’Ato. “Intervenite al più presto – dice un residente -. Non ce la facciamo più. È impossibile respirare. Ma soprattutto vorremmo che le autorità accertassero il presunto mattatoio che potrebbe trovarsi da qeuste parti: un rischio per l’incolumità di migliaia di monrealesi”. (LE FOTO SONO DI VINCENZO GANCI)