È stata inaugurata oggi pomeriggio la mostra “Artisti all’ombra del Duomo”, presso l’ex monastero dei Benedettini, organizzata da Comitati Civici. Ad esporre le loro opere tre monrealesi, Vincenzo Ganci, Mauro Manno e Giuseppe Flores ed il palermitano Salvo Misseri.
Vincenzo Ganci è un bravissimo fotografo monrealese di 34 anni. Nella collettiva ha esposto un suo reportage intitolato “La città fantasma”, con scatti davvero suggestivi realizzati nella cittadina abbandonata di Poggioreale. La sua passione è la fotografia sportiva, di corse automobilistiche, soprattutto, ma nel tempo ha imparato ad amare la “street photography”, la foto di strada, soprattutto in bianco e nero. Le foto di Vincenzo sono molto suggestive. Da poco, tra l’altro, Vincenzo è un validissimo collaboratore della nostra redazione.
Mauro Manno è un ritrattista. Personaggio eccentrico e simpatico, racconta i suoi esordi: “Ho frequentato il liceo artistico e mentre la mia professoressa di matematica spiegava, io, anzichè prendere appunti, le facevo il ritratto – racconta -. Da qui il mio motto preferito: non matematica, ma tematica sociale”. Lavora su commissione ed i suoi ritratti sono davvero suggestivi e molto belli.
Un altro “pittore” espone le sue opere, “per la prima volta a Monreale in una mini-collettiva – racconta Salvo Misseri -, visto che avevo già esposto un quadro in una collettiva molto ampia”. Salvo è palermitano, “ma mi reputo naturalizzato monrealese, visto che sono molto legato a questa cittadina”. Ha iniziato a dipingere a 12 anni, “senza mai avere fatto un corso di pittura – racconta -. La mia mostra è una rivisitazione in chiave moderna della metamorfosi di Ovidio”.
Nella collettiva, anche le sculture di Giuseppe Flores: “Non sono uno scultore – dice -, ma un torniere del legno”. Flores non ha mai esposto i lsuoi lavori, che però molti conoscevano perchè hanno spesso visitato il magazzino dove lavora che si trova in via Antonio Veneziano. I suoi lavori sono davvero originali e ben fatti. Molti di questi sono davvero animati, come un teatrino dei pupi o dei mulini a vento. Molto bella la “Vara” del Crocifisso con tanto di luci.
“Siamo soddisfatti di essere riusciti ad organizzare una simile mostra – dice Girolamo Ferraro, presidente Comitati civici di Monreale -, fatta per valorizzare gli artisti emergenti del nostro territorio”. La mostra sarà visitabile fino al 12 aprile, dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18.
(Nella foto principale, Vincenzo Ganci, Salvo Misseri, Girolamo Ferraro, Giuseppe Flores e Mauro Manno)