Cronaca

Monreale, la nuova lista civica alle amministrative, era un Pesce d’Aprile

Lo avevate capito immediatamente. I nostri lettori sono “speciali”. L’annuncio del nuovo candidato “ombra” come lo ha definito simpaticamente un nostro affezionato lettore, era, ovviamente un pesce d’aprile. Il secondo che vi “regaliamo” dopo quello dello scorso anno che annunciava la scoperta di un ricco giacimento di petrolio nella Conca d’Oro. Noi ci siamo divertiti molto ieri a scrivere il pezzo con il programma elettorale di questa lista civica. E sono doverosi alcuni ringraziamenti: a Sergio Calderaro, intanto, che si è prestato nella scrittura del programma; a Vincenzo Ganci e Simone Marchese, due bravi fotografi monrealesi, nostri collaboratori, ma anche due nostri amici, che sono riusciti ad accontentarci nella foto richiesta.

L’obiettivo era quello di donarvi due minuti di allegria con un programma elettorale tanto assurdo, ma che in molti, visto il periodo, hanno dubitato fosse vero. Già, perché dai candidati ci si aspetta questo ed altro. Ecco perché noi, come ben sapete, non entreremo nel merito di questa assurda “battaglia” elettorale, se non nell’apposito box creato. Per non disturbare i lettori che hanno voglia di leggere solo le cronache monrealesi e non. Le liti, le polemiche, i comunicati, gli annunci, gli attacchi a colleghi e non, li lasciamo fare agli altri. Non troverete mai nella home page una delle cose appena citate. Continueremo a fare “INFORMAZIONE” e basta.

E ieri, nel “mondo” dei Pesce d’Aprile non siamo stati soli. Ecco i più divertenti:

Dall’acquisto di Twitter da parte di Facebook (notizia lanciata con un tweet dal fondatore del social da 140 caratteri Jack Dorsey) allo sbarco dei Pokemon su Google Maps, fino alla pizza alla marijuana e alle uova quadrate per non parlare del nuovo stadio dell’Inter a Parabiago.

I bontemponi della satira, gli irriducibili amanti degli scherzi e coloro che già da febbraio ragionano sul primo d’aprile, ieri si sono sfogati. Con Google a fare da apripista il pesce d’aprile 2014 in giro per il mondo è un tripudio di falsi scoop e notizie più o meno improbabili. E così si scopre che Katy Perry sarebbe la testimonial di una nuova applicazione per eseguire i selfies con Gmail, o che radio Deejay ha lanciato un sondaggio per far scegliere il nuovo logo (un piede con sei dita) agli ascoltatori.

Le aziende, poi, utilizzano la festa dei boccaloni per darsi una spolverata d’ironia e far parlare di sè: Ceres che lancia la birra soft al lampone e zenzero; BMW la sensazione di guidare una bolide anche a bordo di un’utilitaria;Build Direct il pavimento di cioccolato e Cheeteau il profumo che sa di patatine al formaggio.

Poi ci sono i giornali: l’Indipendent annuncia che l’Onu starebbe studiando una missione di pace per fronteggiare eventuali insurrezioni in Scozia, in vista del referendum del prossimo 18 settembre; secondo il Mirror, invece, in Corea sarebbe vietato ascoltare i One Direction e Tgcom spara la bufala della pizzeria canadese che venderebbe pizza alla marijuana.

In Italia si diffonde la notizia che tra i candidati a sindaco di Anagni ci sarebbe “Er Batman”, al secolo Franco Fiorito, l’ex capogruppo del Pdl travolto dallo scandalo dei Fondi della Regione Lazio. L’inchiesta che portò alla caduta della giunta di Renata Polverini. Per tornare in politica riparte dal suo feudo elettorale. La notizia lanciata da Tg24.info, un sito web di Frosinone, ha fatto esultare alcuni e gridare allo scandalo altri. Tutto falso ovviamente, si trattava solo di un pesce d’aprile.

Da Radio Padania è arrivata la notizia (falsa) secondo cui Matteo Renzi avrebbe aderito ai referendum leghisti su legalizzazione della prostituzione, legge Fornero, burocrazia, abolizione della legge Mancino e stop ai concorsi pubblici per gli immigrati. Il presidente del consiglio l’avrebbe comunicato in mattinata con un fantomatico tweet in cui cercava in cambio l’appoggio della Lega. Matteo Salvini ha subito risposto su Twitter.

A Bolzano il quotidiano in lingua tedesca Dolomiten scherza con i propri lettori annunciando che “tutti i cittadini quest’oggi potranno richiedere in anticipo quanto accantonato all’Inps per la loro previdenza”. Richiamando così lo scandalo delle pensioni d’oro, con i consiglieri regionali che si sono regalati cospicui anticipi sul loro vitalizio.

Anche i giornali stranieri si divertono. Il Guardian ha annunciato la proposta degli indipendentisti scozzesi di passare alla guida a destra e cambiare tutta la segnaletica stradale oltre che i colori dei semafori. Si tratta di uno scherzo chiaramente, come nel caso della nuova sfida del dittatore della Corea del Nord Kim Jong-un, annunciata dal tabloid britannico Mirror: sconfiggere il dominio globale della celebre band One Direction.

Neanche Google ha rinunciato agli scherzi: una “caccia ai Pokemon” su Google Maps, con in premio un posto di lavoro al più veloce cercatore. E per i nostalgici del mitico nokia 3310, ieri l’azienda di telefonia ha messo “in piedi” uno scherzo niente male, annunciando sul suo sito il ritorno del cellulare venduto in 100 milioni di esemplari con una versione smartphone. “Ad uso e consumo dei nostalgici, il vecchio-nuovo cell è ora un Windows Phone con fotocamera da 41MP. Nota importante: è presente anche il celebre gioco Snake”. Peccato che non fosse vero… Oppure sì?!?

Share
Published by