Hanno lavorato al solito “modo loro”… Postando frasi sulla loro pagina facebook.. Dicendo e non dicendo. Da “bravi registi”. Il loro documentario shock sul ciclo dei rifiuti in Sicilia, però, non vedrà ancora la luce. Certo, non per colpa loro. Ma per molte persone che hanno rifiutato il loro invito a mettersi davanti ad una telecamera e rispondere alle loro domande.
Sono i ragazzi del Comitato Pioppo che stanno lavorando ad un documentario che già dal titolo presuppone i contenuti: “Figghi ri Dio e creatori ri munnizza”. “Vorremmo far capire perché da anni il ciclo dei rifiuti è un affare solo per pochi a discapito dei lavoratori, che spesso non vengono garantiti nel diritto di ricevere lo stipendio e nel diritto alla salute attraverso adeguati dispositivi di protezione, e non dimenticando gli utenti che pagano profumatamente per un servizio che è in continua emergenza”. Il lavoro è ancora a metà. Mancano parecchi “big” da intervistare.
Tra questi il sindaco di Monreale Filippo Di Matteo. Ma i ragazzi assicurano di avere “una data di scadenza”. “Dopo quel giorno – concludono i ragazzi – , lo realizzeremo ugualmente raccontando anche i loro silenzi”.