Oltre 300 militari “in campo”, supportati da due elicotteri. Vasta operazione dei Carabinieri per smantellare il nuovo mandamento mafioso di Camporeale. L’operazione va avanti dall’alba di stamattina ed è condotta dal gruppo di Monreale. Le indagini sono coordinate dalla Dda di Palermo e sono state avviate nel 2010. È stata accertata la costituzione del nuovo mandamento mafioso di Camporeale, nato dall’unione di quelli storici di San Giuseppe Jato e Partitico. Un “super mandamento” in grado di imporsi anche su quelli ritenuti più potenti della provincia palermitana. I particolari dell’operazione saranno forniti più tardi in una conferenza stampa che si terrà presso la procura di Palermo tra pochi minuti. Intanto tra gli arrestati spunta il nome di Giacomo Tinervia, il sindaco di Montelepre. Tinervia, eletto in una lista civica di centrodestra, è accusato di concussione e concorso in estorsione; secondo gli investigatori avrebbe avuto stretti rapporti con il capomafia del paese Giuseppe Lombardo,
Ecco i nomi degli arrestati nel corso del blitz antimafia contro il nuovo super mandamento in provincia di Palermo: Antonino Sciortino, Salvatore Mulè, Giuseppe Speciale, Giuseppe Libranti, Francesco Lo Cascio, Giuseppe Lo Voi, Giuseppe Lombardo, Giuseppe Marfia, Francesco Matranga, Giuseppe Micalizzi, Francesco Vassallo, Giuseppe Antonio Vassallo, Salvatore Tocco, Vincenzo Madonia, Christian Madonia, Antonio Badagliacca, Davide Buffa, Francesco Sorrentino, Salvatore Romano, Santo Porpora, Domenico Billeci, Carmelo La Ciura, Onofrio Buzzatta, Ignazio Grimaudo, Giovanni Rusticano, Salvatore Lombardo classe 1922, Giuseppe Abbate, Antonino Giambrone, Angelo Cangialosi, Giacomo Tinervia, Sergio Damiani, Calogero Caruso, Salvatore Prestigiacomo, Valica Buzila, Giovanni Longo e Sebastiano Bussa.
ALCUNI COMMENTI
Un plauso ai Carabinieri di Monreale è stato espresso dall’Assessore alla Legalità del Comune di Monreale Marco Intravaia. “A nome mio, dell’Amministrazione Comunale e dell’intera Città di Monreale, esprimo soddisfazione e compiacimento per la vasta operazione antimafia condotta nelle scorse ore dai Carabinieri del Gruppo di Monreale e che ha portato all’arresto di 37 criminali. L’operazione rappresenta un’altra affermazione dello Stato contro cosa nostra, grazie ad un successo investigativo di altissimo livello conseguito con il prezioso e paziente lavoro delle Forze dell’ordine e della magistratura e che conferma la presenza e l’impegno dello Stato nel contrasto, in maniera dura ed efficace, alla criminalità organizzata”.
Il sindaco di Monreale Filippo Di Matteo esprime la sua gratitudine alla Dia ed all’Arma dei Carabinieri al Gruppo Monreale per l’operazione che ha portato all’arresto numerosi esponenti mafiosi di cui molti sono anche cittadini monrealesi. “La nostra amministrazione sin dall’inizio si è contraddistinta nel portare avanti iniziative a sostegno della legalità e condanna fortemente queste azioni criminali e mafiose, che non fanno altro che denigrare l’immagine della nostra terra”.
Il consigliere comunale Massimiliano Lo Biondo ha espresso soddisfazione ed apprezzamento per l’operazione di stamattina. “Alla luce di quello che abbiamo appreso stamane non possiamo dire che il nostro territorio sia una isola felice. Piuttosto possiamo dire che non c’è la consapevolezza del fenomeno del riciclaggio e dei sempre più diffusi tentativi di inquinamento dell’economia legale».