Una iniziativa che richiama la riflessione di Papa Francesco a non dimenticare i “santi della Porta accanto”. Tanti sono corsi ad abbracciare la sofferenza di molti, un dolore struggente causato da un virus micidiale. In questa corsa hanno pagato con un prezzo troppo alto: la loro vita. Non possiamo solo commuoverci e dare sfogo a commenti di commiserazione. Il dolore non si commenta si vive e si incide nel cuore di chi “non deve dimenticare”.
Il Parlamento della Legalità Internazionale – movimento interconfessionale e interrelligioso, oltre che apartitico – chiede a Sua Santità Papa Francesco e al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella di voler istituire nel mese di Maggio la “Giornata della gratitudine”. “In tante regioni d’Italia i vari collaboratori di presidenza del movimento, giornalisti, semplici uomini e donne della società civile stanno dando voce e impulso a questa iniziativa che non ha nessun colore di appartenenza se non i battiti di un cuore di chi sa dire semplicemente “Grazie” – dicono Nicolò Mannino e Salvo Sardico, rispettivamente presidente e vicepresidente del Parlamento della Legalità – Importante non dimenticare, importante fermarsi un giorno e vivere la Gratitudine. Ecco perché chiediamo a più voci la “Giornata della Gratitudine ” a livello nazionale. E proprio oggi, in Campania, è iniziata la raccolta delle firme.
(Nella foto, Nicolò Mannino e Papa Francesco – ph archivio)