Le strutture ricettive del territorio monrealese, insieme ad alcune associazioni, chiedono un incontro urgente al sindaco Alberto Arcidiacono, per discutere della tassa di soggiorno, o meglio della richiesta di pagamento retroattivo richiesto dal Comune. Nei giorni scorsi la maggior parte dei titolari dei B&B, si sono visti recapitare una lettera con la quale il Comune, intima la regolarizzazione dei pagamenti per quanto riguarda la tassa di soggiorno, a partire dal 2015.
I gestori della attività ricettive, lo scorso agosto, avevano già incontrato l’Assessore Geppino Pupella, il direttore dell’Ente Bilaterale Turismo di Palermo e l’Associazione dei B&B monrealesi presente con una sua rappresentanza. Tra gli argomenti, il pagamento delle quote arretrate della tassa di soggiorno e, come dice Biagio Cigno, presidente dell’associazione Liberi di lavorae, “in quella riunione si discusse pure dell’abusivismo di alcune strutture e l’associazione fornì all’Amministrazione un elenco di tutte le attività ricettive aggiornate, non essendone il Comune, in possesso. Si era pure discusso della costituzione dell’ufficio turistico carente se non completamente assente a Monreale e di altre questioni attinenti la materia”, tutte cose, che – secondo le associazioni – sembrano essere finite nel dimenticatoio.
L’assessore Pupella ha fatto sapere che convocherà presto un tavolo tecnico in cui inviterà tutti i gestori delle strutture alberghiere di Monreale per fare il punto della situazione.