Decine di sacchi neri in poche ore: una quantità di rifiuti, erbacce, cartacce, mozziconi che ha quasi dell’incredibile. Stamattina decine di volontari monrealesi (c’era anche una signora palermitana), si sono dati appuntamento di prima mattina al cimitero comunale di Monreale. Obiettivo ripulire i viali, le zone attorno ai loculi e alle cappelle gentilizie. Insomma, “non si fa solo il 2 novembre”, dice Massimiliano Lo Biondo uno dei promotori dell’iniziativa. Il passa-parola ha fatto effetto e si sono radunati tanti volontari: “Un’iniziativa che vuole smuovere le coscienze dei nostri amministratori – spiega Massimiliano – perché è vero che ci sono le difficoltà, le comprendiamo, ma riteniamo che si possano fare piccoli e significativi gesti per il bene di tutti. E quindi già, per esempio, installare dei cestini per incentivare le persone a gettare le cartacce potrebbe essere un primo passo”. Rastrelli, scope, e anche le mani per strappare le erbacce (non è stato utilizzato alcun decespugliatore). In poche ore si sono accumulati decine di sacchi neri pieni di rifiuti. “Non ci fermeremo qui – dice Massimiliano – Siamo pronti a rifare queste giornate tante volte fino a quando l’amministrazione non darà delle risposte concrete ai cittadini”. Amministrazione che, da quello che trapela, avrebbe organizzato un servizio di pulizia straordinaria per la prossima settimana.