Un’altra ordinanza di limite di velocità imposta dal dirigente della Polizia Municipale farà di certo infuriare i monrealesi. Da oggi è ufficialmente in vigore il limite di velocità di 10 km/h in via Regione Siciliana. E non si tratta di piccoli tratti, ma di una porzione molto vasta della strada che conduce alla frazione di San Martino delle Scale. Saranno infatti interessati dal provvedimento il tratto di via Regione Siciliana che va dal civico 101 fino all’intersezione con via Esterna Monte Caputo; dal civico 84 fino a piazza Reale; in via Dusmet, con inizio piazza Reale fino all’intersezione con piazza Platani.
Il motivo del limite così basso è la presenza di deformazioni e dissesti causati dalle radici degli alberi che si trovano sul bordo della strada. Fino a che non sarà riparata, il limite di velocità rimarrà in vigore. Dalla Polizia Municipale hanno fatto sapere che anche questa ordinanza sarà fatta rispettare con servizi autovelox “volanti”.
Il limiti di 10 chilometri orari in via Regione Siciliana arriva dopo pochissimi giorni quello di 30 chilometri orari istituito nel tratto cittadino della Circonvallazione e per cui abbiamo lanciato la nostra campagna, che è diventata virale in pochissimo tempo #Noai30. Adesso coniamo il nuovo hashtag #Noai10. Postate sui social e fate sapere al Comune perché non è giusto istituire limiti di velocità così bassi anziché provvedere all’immediata rimozione del pericolo per gli automobilisti.
Al peggio non c’e’ mai fine, tra un pò ci sarà il cartello di scendere dall’auto e spingere.
Sicuramente prima vogliono incassare dai malcapitati automobilisti che sono costretti a percorrere questa strada e poi forse provvederanno ad eliminare i pericoli e aggiustare la strada
Giuseppe
Se no come raccolgono i soldi
Sicuramente prima vorranno incassare dlgli automobilsti che abitualmente percorrono qella strada e poi forse faranno dei lavori per metterla in sicurezza.
giuseppe
Non è giusto le biciclette non verranno mutate?
Per me questo limite è giusto, ma questa strada, nonostante sia disastrata, la dobbiamo percorrere insieme, io, il Comandante Ganci ed il Sindaco Capizzi e nelle stessa macchina dobbiamo far salire il Direttore Vaiana, il quale attesterà se è possibile marciare a 10km/h.
Rosario Lo Cicero Madè
Mai visto niente di simile in un paese cosiddetto civile,quindi il problema non e’di chi dovrebbe curarsi di provvedere subito al ripristino del manto stradale e delle normali condizioni di sicurezza,visto che anche un ciclista potrebbe farsi molto male,ma di chi transita a velocita’folle tipo 30 kmh.e si vede magari ritirata la patente,ma la vergogna almeno un po’sanno cos’e’? Non credo
che dire.. il limite dei 10 Kmh mi sembra giusto……..in un’ora si possono sistemare 10 km, quindi cara amministrazione datevi da fare e sistemate la strada, non prendete la scusa della sicurezza relegando a 10 km la velocità dei mezzi. se proprio volete essere chiari ditelo che tutto ciò vi serve per fare della misera cassa a spese dei cittadini già vessati da voi. ma un poco di vergogna no ! e la notte riuscite a dormire ? pensando a tutto il disastro che avete causato a questo comune ?.
dimenticavo , un saluto
come si ridicolizza una amministrazione comunale. VERGOGNATEVI. Sono anni, anni e anni che queste strade vengono segnalate da noi per disstesti. Allora chiudete tutta la strada, anzi tutte le strade del Comune di Monreale. Le erbacce svilippatesi nel corso degli anni, in alcuni casi sono diventati alberi a bordo strada. E noi paghiamo le tasse. Le entrate servono solo per gli stipendi e pagamento dei vari incarichi. CHIUDETE LE STRADE e non limitare la velocità a 10 Km/orari? ??????? l’alternativa sarebbe mettere dei cartelli stradali che segnalano i dossi o buche (oggi voragini) . Sono anni che le strade sono in queste condizioni. Oggi qualcuno si sveglia e pone dei limiti……….. TROVEREMO GLI AUTOVELOX nascosti ad uscita curva. VERGOGNA. Rinunciate agli stipendi e compensi invece. Vi farebbe più onore
dobbiamo ribellarci tutti. le elezioni servono solo per i nuovi incarichi e non a risolvere le problematiche dei CITTADINI TUTTI. Rinunciate ai compensi e stipendi e asfaltiamo le strade.