Un progetto che sembrava destinato a fare una brutta fine. Invece, come hanno fatto sapere l’assessore regionale Antonello Cracolici e l’assessore comunale Sandro Russo, la Giunta Regionale della Regione Siciliana ha approvato il piano di riqualificazione del quartiere Carmine: 3,8 milioni, dunque, saranno disponibili per l’amministrazione comunale per rimettere a nuovo uno dei quartieri più antichi e suggestivi della cittadina normanna.

“Un grande risultato che ci rende molto contenti – dicono il sindaco Piero Capizzi e l’assessore Nadia Granà – Viene premiato il nostro impegno. La riqualificazione del quartiere Carmine darà ancora più lustro alla nostra città e recupereremo una delle zone più suggestive del nostro comune. Ora ci attiveremo immediatamente per tutte le procedure necessarie per far iniziare al più presto questi lavori”.

Soddisfatto anche l’assessore Ignazio Zuccaro: “E’ un bellissimo risultato ottenuto grazie al Partito Democratico, attraverso i suoi deputati che si trovano al’interno dell’Ars. Desidero ringraziare, oltre all’assessore Cracolici, l’assessore Anthony Barbagallo e il vicepresidente dell’Ars Giuseppe Lupo che hanno permesso l’approvazione del progetto. La riqualificazione del Carmine porterà tantissimi benefici al nostro comune, non solo dal punto di vista turistico, ma anche dal punto di vista lavorativo”.

Il progetto ha vissuto momenti difficili. Con il piano che è stato rimandato più volte presso gli uffici comunali per le modifiche. Oggi il lieto fine con il sì definitivo e l’inizio delle pratiche burocratiche per far arrivare questi soldi.

Il costo dell’intervento, non graverà per nulla sui fondi comunali, e arriva grazie ad un finanziamento Po-Fesr 2007-2013. Prevede interventi importanti su tutta l’area comunale, con il rifacimento dell’illuminazione stradale (ne sarà installata una artistica, ndr), la sostituzione dell’intero basolato, una nuova conduttura idrica ed un nuovo impianto di scarica fognario, più moderno ed efficace di quello attuale.

I lavori, in realtà, dovevano iniziare entro la fine del 2013, ma sono stati necessari delle ispezioni del sottosuolo prima di dare il via ad un progetto comunque importante di rivalutazione dell’intero centro storico. Ora si attendono notizie dal Comune che farà sapere quando sarà bandita la gara per affidare i lavori.