Proprio pochi giorni fa raccontavamo le cronache di un episodio che aveva visto protagonista un automobilista monrealese alle prese con la truffa dell’ “uovo sul parabrezza” (leggilo in questa pagina).
Questa volta siamo in presenza della ormai nota truffa dello “specchietto” ed è successo proprio stamattina ad un automobilista monrealese in via Umberto Maddalena per molti la famosa “conigliera”.
Il “modus operandi” è il seguente. Di solito agiscono in coppia. I malfattori lanciano un piccolo sasso sulla vettura dell’ignaro automobilista che avverte il colpo. Subito dopo viene raggiunto dalla vettura dei truffatori che rivendicano il danno subito convincendo la vittima di essere responsabile della rottura del loro specchietto con l’obiettivo di estorcere del denaro.
L’ignaro automobilista ricordando il colpo udito cade nel tranello e spesso cede la somma richiesta, quasi sempre 50 euro, per chiudere la faccenda.
Proprio la settimana scorsa, l’automobilista monrealese era stato vittima di questo gesto. Stamattina, al ripresentarsi dello stesso scenario, non ha esitato a continuare il suo tragitto senza cedere alle richieste dei due uomini che nel frattempo fingevano di prendere il numero di targa.
Secondo la testimonianza dell’automobilista monrealese, si tratta di due uomini dall’accento dell’est europeo a bordo di una Bmw Serie 1 di colore grigio metallizzato di condizioni pari al nuovo.
Anche stavolta suggeriamo in caso di “truffa dello specchietto” di allertare le forze dell’ordine, probabilmente alla vista della chiamata i malfattori si dilegueranno cosi come sono apparsi.